Il disegno rappresenta un mondo in bianco e nero, popolato da persone che si agitano, si perdono nel quotidiano o si isolano, tra le pagine del giornale o negli schermi di smartphone e computer. Ognuno pensa a sè, senza ascoltare gli altri: “Sembra che l’uomo si sia scordato di avere un cuore che va ascoltato e condiviso”,
in questo quadro si inserisce, però, un motivo di speranza che diventa impegno, assunzione di responsabilità: “C’è qualcuno che si arrampica lungo le funi di un mondo ‘mongolfiera’, pilotato da cuori e trasportato dal vento dell’amore, qualcuno che ha il coraggio di salire in cima per sedersi sul cuore della propria coscienza e riprendersela. Per ascoltare e parlare con la voce fraterna che solo il cuore possiede“. Promuovendo così quella comunicazione di pace evocata dai cuori rossi posti sull’Ucraina e sulla Russia.