Il percorso espositivo
A pochi metri dal Duomo, dal palazzo Arcivescovile, dal Museo del Tesoro del Duomo, dalla Basilica di Sant’Andrea e dagli altri luoghi di interesse artistico e culturale della città, è possibile visitare un Percorso Espositivo Multimediale delle Suore di Santa Maria di Loreto.
Una grande installazione in legno colorato a forma di libro accoglie i visitatori di Palazzo Murazzano, sede della Casa Madre.
Dal monitor, una clip video presenta i “personaggi” che accompagnano nel viaggio: Madre Natalina Bonardi e le suore di Santa Maria di Loreto.
La storia di Palazzo Murazzano si incrocia con quella di Vercelli, di Madre Natalina e della Congregazione delle suore di Santa Maria di Loreto.
Una time-line introduce i visitatori nel racconto di una vita, quella di Madre Natalina Bonardi, che, in prima persona racconta storie, fa rivivere nomi, ricorda date, riferisce aneddoti alternandoli a pensieri e riflessioni di carattere spirituale.
Dalla sua camera si sale al primo piano per essere virtualmente “trasportati” nella Basilica lauretana. Nel buio della sala spiccano le immagini della “Santa Casa” del Conventino a Livorno F.is (VC). La voce di Madre Natalina racconta la scelta del nome della nuova Congregazione e del suo significato profondo che si colloca nella spiritualità della Santa Famiglia di Nazareth.
Nelle “sale nobili” di Palazzo Murazzano, un’installazione in legno colorato a forma di libro semi-aperto, posta a centro sala, invita all’ascolto e alla visione della storia di Madre Natalina, il racconto intreccia rapidamente le tappe fondamentali della sua vita con quelle della nascente Congregazione. Si possono ascoltare le riflessioni che hanno permesso a Madre Natalina e alle altre sorelle di fare scelte che nel tempo hanno formato e convalidato l’identità della famiglia religiosa, radicandola nel tessuto della città, della diocesi e poi anche in altre comunità più distanti dai luoghi originari.
Varcando la soglia di un’altra sala si conoscono gli sviluppi della Congregazione nel corso del Ventesimo secolo fino ad oggi.
Le clip e le stampe fotografiche raccontano le scelte di servizio fatte in Italia, l’evoluzione avvenuta con il Concilio Vaticano II, l’apertura missionaria in Kenya e in tempi più recenti anche ad Haiti.