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Biografia di Suor Natalina Bonardi e date significative dell'Istituto

  • 4 dicembre 1864  -  Maria Bonardi nasce a Cuneo
  • 7 dicembre 1864  -  E' battezzata nella Chiesa di S. Ambrogio.
  • 1871  -  Cresimata nel Duomo di Cuneo, riceve in seguito la prima Comunione nella Chiesa di S. Ambrogio. Nello stesso anno il padre rileva lo stabilimento di bagni della Certosa di Chiusa Pesio (CN), che sarà causa di un grave dissesto finanziario
  • 1873  -  Bambina dal temperamento molto vivace, viene mandata al Collegio "Sacra Famiglia" di Cuneo.
  • 1878  -  Segue un corso di esercizi spirituali e lì si converte.
  • 1880  -  A 16 anni fa ritorno in famiglia.
  • 1882  -  Decide di entrare nella vita religiosa, ma non sa quale congregazione scegliere.
  • 1883  -  Segue la famiglia, che si è trasferita in Francia. Trova sistemazione a Nizza, presso un convento di Orsoline, dove si prende cura di un'educanda malata. Una sera, una voce interna le dice: "Dovrai portare la croce". Qualche tempo dopo ha una visione intellettuale: delle giovani, vestite di bianco e coperte da un velo, cantano e danzano in cerchio.
  • 1884  -  Ritorna a Torino dove, "piccola e povera", va a servizio per mantenersi e procurarsi la dote. Sempre alla ricerca di una comunità religiosa, su suggerimento della signora presso cui presta servizio, si reca a Verrua Savoia, dove il parroco vuoi fondare un monastero.Qui incontra d.Costamagna, il quale le promette di accettarla nel suo Istituto di Suore, anche senza dote. Stanca di attendere la sua risposta, si presenta al Cottolengo, dove non è accettata.
  • 21 dicembre 1887  -  Su pressione della madre, d.Costamagna la accoglie presso le Suore del Buon Consiglio, un mercoledì della novena di Natale. Le viene consegnato l'abito e imposto il nome di Sr. Natalina.
  • Ottobre-novembre 1891  -   Mons.Pampirio, Arcivescovo di Vercelli, non vuole le Suore del Buon Consiglio in Diocesi. Sr. Natalina, spinta da "gravi motivi", fa i preparativi per tornare in famiglia, ma una forza superiore la trattiene. Un giorno accompagna la superiora alla stazione di Livorno Ferraris (VC). Al ritorno scorge quest'ultima che, nascosta dietro un albero, veste gli abiti secolari. Smarrita si rifugia nella cappella della Madonna di Loreto. Qui ode una voce che le dice: "Si,tiaiuterò". Riprende la scuola materna, nell'attesa di trovare collocazione presso una comunità religiosa.
  • 10 novembre 1891  -  Colloquio con d. Degiani, parroco di S. Antonino: "Se sapessi che è Volontà di Dio che si continuasse la Congregazione...". Si inizia una novena e contemporaneamente il parroco fa domanda al Vescovo affinchè Sr. Natalina possa continuare la scuola materna..
  • 20 novembre 1891  -  II Vescovo Pampirio acconsente che Sr. Natalina riprenda l'attività nella scuola materna, sotto la direzione del parroco. Si impegna inoltre a esaminare il regolamento che gli è stato presentato per l'approvazione.
  • Inverno 1891-1892  -  Sr. Natalina cerca giovani che la seguano nella zona di Trino e di Costanzana (VC). E' spesso rifiutata o calunniata, "...ma quando Dio vuole una cosa, ogni difficoltà si appiana".
  • 1895  -  Viene deciso l'acquisto del caseggiato di Loreto, presso Livorno (VC). Nel mese di agosto la piccola comunità, composta di 10 suore, vi si trasferisce. Viene presentata al Vescovo domanda per vestire l'abito religioso.
  • 1896  -  Il 15 agosto 12 suore fanno vestizione e 8 anche professione. Si apre a Livorno un ricovero per anziani, che sarà chiuso qualche anno dopo, ..per mancanza di fondi.
  • 1899  -  Acquisto del Convento dei Cappuccini a Cigliano (VC), che viene destinato a ricovero per anziani. Chiuso per mancanza di fondi, la casa viene adibita a laboratorio femminile.
  • 1911  -  Nel mese di settembre tre suore si trasferiscono a Vercelli. Il 1° ottobre si apre l'educandato in casa Montarolo.
  • 1913  -  Da casa Montarolo l'educandato viene trasferito in via S. Antonio. Il 20 agosto Sr. Natalina invia al Vescovo Valfrè le sue prime dimissioni.
  • 24 agosto 1914  -  Sr. Natalina presenta per la seconda volta le dimissioni, che vengono accettate dal Vescovo. Il giorno 27 dello stesso mese viene eletta Supcriora Generale Sr. Giuseppina Guglielmati. Alcuni giorni dopo la Fondatrice lascia Vercelli. E' destinata a S. Maria Rocca (CN), in qualità di supriora e direttrice dell'asilo.
  • 1914 - 1918  -  Sr. Natalina rimane a S. Maria Rocca. Nel 1916 l'educandato viene trasferito in via Feliciano da Gattinara
  • 1918 - 1919  -  Sr. Natalina è trasferita a S. Damiano Macra (CN). Nel mese di aprile è eletta Maestra delle novizie. Fa quindi ritorno a Vercelli e si stabilisce in via Feliciano da Gattinara.
  • 1919 - 1921  -  Sr. Natalina è destinata a Cigliano, per l'assistenza delle suore malate.
  • 1921  -  Nel mese di agosto viene eletta Superiora Generale. La comunità e l'educandato sono trasferiti in via Simone da Collobiano.
  • 22 agosto 1926  -  Consacrazione della Congregazione al S.Cuore.
  • 1 marzo 1928  -  L'Arcivescovo Mons. Gamberoni approva le nuove Costituzioni.
  • 1929  -  Apertura della casa di Loano, dedicata al S. Cuore.
  • 28 novembre 1932  -  Si acquista palazzo Murazzano, che nel 1935 diverrà sede della Casa Generalizia.
  • 15 agosto 1938  -  Sessantasei religiose, tra cui Sr. Natalina, fanno i voti perpetui.
  • 25 luglio 1945  -  Sr. Natalina muore, verso le 12.30 del pomeriggio.
  • 10 dicembre 1954  -  La Congregazione riceve dalla Santa Sede il Decreto di lode. Diventa di Dirittto Pontificio
  • 4 giugno 1962   -  Giunge dalla Sacra Congregazione dei Religiosi il Decreto Definitivo di approvazione dell'Istituto
  • 1967  -  Iniziano i lavori di preparazione al Capitolo Speciale, richiesto dallo stesso COncilio Vaticano II
  • 10 dicembre 1977  -  Apertura della casa di missione a Isiole (Kenya)
  • 31 maggio 1980  -  Decreto di approvazione delle Costituzioni
  • 1991  -  Inizio della Causa di Beatificazione di Madre Natalina
  • 25 marzo 1992  -  Nasce la Fraternità di Nazareth: una associazione per i laici che desiderano condividere il Carisma delle suore di S. Maria di Loreto
  • 13 settembre 2002  -  L'Arcivescovo di Vercelli, Padre Enrico Masseroni, apre il processo diocesano per la Canonizzazione della Serva di DIo Madre Natalina Bonardi
  • 16 giugno 2006  -  Nella Cappella di Casa Madre (VC) si celebra la sessione di chiusura del Tibunale istituito per il processo diocesano della causa di Beatificazione della Fondatrice

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